Alessandro Magnasco detto il Lissandrino (Genova 1667 – 1749)
e Antonio Francesco Peruzzini (Ancona 1643/46 – 1724 Milan)
Assalto di briganti
Olio su tela, cm 112 x 137
Marina con monaci e pescatori
Olio su tela, 143 x 112 cm
VENDUTI
[…] Gli ovali qui presentanti costituiscono due felici esempi della collaborazione tra il Lissandrino e Antonio Francesco Peruzzini: le vibranti ed energiche figure umane del Magnasco, realizzate con pennellate rapide e sintetiche, animano i sognanti paesaggi a volo d’uccello allestiti dall’amico e collega, che risentono dell’influenza di Salvator Rosa ma anche di artisti nordici attivi in Italia, come Mathieu van Plattenberg e soprattutto Pieter Mulier detto il Tempesta. Lo stesso tema della carrozza assaltata dai briganti è di derivazione nordeuropea, molto frequentato nel Seicento in Olanda e nelle Fiandre e diffuso in Italia dalle incisioni di Jacques Callot. Magnasco e Peruzzini lo affrontano in più occasioni, talvolta abbinandolo a scene di banchetto e cortei nuziali, tanto da far supporre un rimando alla letteratura picaresca dell’epoca, molto apprezzata anche nella Lombardia spagnola. Per questo dipinto parte della critica ha proposto l’attribuzione (Vedere Catalogo Giamblanco 2016)
Per maggiori info inviaci una mail: galleria@giamblanco.com
Seguici su Facebook