Angelo Cignaroli
(Torino 1767 - 1841-42)
Veduta del Ponte del Diavolo
olio su tela
cm 41 x 30
"Tra le pochissime vedute di Angelo Cignaroi a non avere come protagonista una qualche località piemontese c'è questa inedita tela; insolito è il modo in cui fu disposto il supporto sul cavalletto, non in senso orizzontale, bensì in verticale. Scopo della scelta fu quasi certamente quello di conferire un maggior slancio ascensionale all'intera composizioe e dunque di rendere ancora più monumentali e maestose le scabre montagne raffigurate. Il poetico effetto di controluce che caratterizza tutto il secondo piano della scena rende visibile, al centro, quello che a tutti gli effetti è l'unico elemento che riesce - diciamo pure così - a spezzare in due tale verticalità, ossia l'esile ponte a schiena d'asino che collega i due versanti opposti di un orrido, in mezzo al quale corre ripidissima un'impetuosa cascata."
- Museo di Arti Decorative Accorsi - Ometto, ANGELO CIGNAROLI, Vedute del Regno di Sardegna, Silvana Editoriale, p. 218.